Studio minero pretrografico e geochmico dei campioni di materiale lapideo delle antiche Mura di Melfi

 

Nell’indagine sono stati analizzati alcuni campioni di malta e di conci lapidei prelevati dalle mura della città di Melfi. La ricerca ha avuto lo scopo di caratterizzare i campioni di malta e di determinare l’eventuale provenienza delle materie prime utilizzate per la loro produzione. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso il confronto delle caratteristiche petrografiche e geochimiche dei campioni archeologici con quelle dei campioni geologici prelevati dalle possibili aree di approvvigionamento delle materie prime.

Immagine16

Per molti decenni, lo studio archeometrico dei manufatti artistici si è limitato all’analisi petrografica e chimica dei materiali ceramici. Solo negli ultimi anni, con il raffinamento delle tecniche di indagine, si è andato affermando lo studio sistematico dei materiali lapidei sia naturali che artificiali, con particolare riferimento alle malte e agli intonaci utilizzati nelle divere epoche storiche.

Lo studio composizionale dei lapidei artificiali consente di acquisire molte informazioni in merito alle tecniche costruttive, alla natura e alla tipologia dei materiali impiegati per la loro produzione e alla provenienza delle materie prime. Le informazioni acquisite permettono di individuare le fasi costruttive dei manufatti anche in assenza o carenza di informazioni documentali. Infine, lo studio archeometrico consente di ottenere dati, non solo inerenti agli stretti ambiti tecnologici e costruttivi, ma permette di acquisire importanti informazioni socio-economiche del periodo di produzione del manufatto in esame, evidenziando eventuali rapporti commerciali con altre popolazioni o stati.

Lo studio composizionale delle malte, grazie, sia al loro diffuso utilizzo in tutte le epoche e civiltà, sia alla loro composizione che risulta costituita dal mescolamento di materiali di diversa natura, si è rivelato uno strumento molto utile per acquisire informazioni sulla storia costruttiva di importanti manufatti e sulla provenienza dei materiali costruttivi. Numerosi sono gli studi che, partendo dall’analisi della composizione delle malte, hanno permesso di risalire alle fasi costruttive di opere di valore storico artistico.

La nostra newsletter

Iscriviti per essere aggiornato su notizie ed eventi